La Collina dei Conigli, Richard Adams

Ho finito di leggere ieri questo libro, e cercando nell'indice i topic presenti sul forum... non l'ho trovato
Mi sono piuttosto stupito, perchè so che in realtà è un libro piuttosto conosciuto. (e magari mi sono sbagliato, se la discussione su questo romanzo è già presente, perdonate la svista...!)
La Collina dei Conigli è un'epopea, rivisitata come fiaba per adulti al limite dell'età consigliabile per i lettori più giovani, on protagonisti dei conigli antropomorfi che scindono completamente dalla concezione che si ha di tali creature, generalmente indicate come fifone e fragili.
I conigli di questa storia sanno organizzarsi, pensare e anche combattere, difendendo con unghie e con i denti ciò in cui credono: la libertà.
Essa sarà lo scopo di questa Iliade tra le campagne britanniche, piene di peripezie e rischi per dei conigli di cui la principale minaccia sono proprio, paradossalmente, i loro simili.
Il fattore scatenante che ha portato a questi coraggiosi conigli a emigrare altrove, è proprio la minaccia dell'uomo, preannunciata dal profetico Quintillio.
Nel libro sono presente molte metafore ed analogie politiche, passando da una conigliera con un regime orwelliano , simil-1984, fino ad una dittatura stessa istituita dal suo tiranno.
Dunque, La collina dei conigli è ben più di un semplice racconto; lascia molto al lettore e sa far riflettere.

Chi altri di voi l'ha letto?

Edited by Ryu‚ - 12/1/2014, 23:47

No, di Adams ho letto solo La Collina dei Conigli per ora (:

Anch'io l'ho letto.
Fino a pochi mesi fa non l'avevo mai sentito nominare, ma poi...
E' un po' complicato, tutto è iniziato quando vidi il film Il regno di Ga'Hoole, che a sorpresa mi piacque tanto da indurmi a leggere le 2 trilogie di romanzi giunte in Italia (sotto forma di 2 libroni Mondadori). Ovviamente i romanzi mi piacquero ancora di più, non solo per la storia, ma anche per le notizie interessanti sul mondo dei gufi, molto più gradevoli per me che ho canarini in casa e quindi amo i pennuti. Così commentando quelle saghe trovai un richiamo ad un altra opera, Il regno dei gufi di Martin Hocke, che desiderai subito leggere... Purtroppo era ormai fuori catalogo e non avevo tante speranze, quando lo trovai su una bancarella!!! Ebbene, sul retro della copertina di questo altro bel romanzo c'era il richiamo a La collina dei conigli, a cui la storia somigliava... E per questo ho cercato La collina dei conigli e l'ho finalmente letto questa estate!
Effettivamente è molto somigliante, ma non tanto per la storia, quanto per gli sfumati e non pesanti richiami alla società umana, agli scontri politici, alle migrazioni, all'integrazione in nuovi ambienti e così via...
Non so, forse perché i pennuti mi sono più simpatici, il romanzo di Hocke mi è piaciuto un po' di più, ma sono entrambi romanzi stupendi, non abbastanza pubblicizzati e valorizzati (però quando lo trovai in libreria, dopo non averlo trovato una decina di giorni prima, mi sorpresi per il fatto che non l'avevo ordinato e loro di solito aspettano che il cliente ordini i vecchi libri, ed il commesso: "Non avremmo mai potuto farci mancare per troppo tempo un simile capolavoro!" ).

E' un bellissimo libro, ma a me non è parso molto per bambini, anzi, mi è parso che dietro ai coniglietti si nascondesse una storia più per gli adulti.