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| Credo lo si possa assimilare al nostro Panorama: il teutonico Der Spiegel, settimanale che in patria esce di sabato e qui in Italia lo si può acquistare dal martedì successivo, si presenta a settori. Il sommario comprende di solito politica interna ed estera, scienza e tecnologia, cultura, sport, attualità dal mondo. Considerando che è tendenzialmente di sinistra, e quindi appoggia neanche tanto velatamente l’attuale governo tedesco, si lascia percepire quale stampa di regime. Va anche detto che non è neanche lontanamente filoitaliano, quindi, eventuali lettori connazionali, per non farsi badilate di sangue cattivo nel leggerlo, è meglio non siano italo-permalosi. È un piacere da sfogliare. La carta è liscia, di qualità molto alta. Le copertine sono curate e, condivisibili o meno, pungenti. In Germania, lo trovate nelle edicole al prezzo di cinque euro e dieci centesimi; qui in Italia, viene venduto al prezzo di sei euro e mezzo.
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